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martedì 19 novembre 2013
LOTTA COL FANGO!
Alla vista del fango non facciamo una faccia entusiasta, ci viene in mente sporcizia e maleodore, ma se pensiamo al fango da applicare sulla pelle per combattere qualche inestetismo, come la cellulite, non siamo poi così restie a provarlo.
I fanghi per contrastare la cellulite si possono dividere in due tipologie: quelli a caldo e quelli a freddo.
I primi, con un'azione termogenica, "bruciano" i cuscinetti di grasso, ma vanno bene solo se non si soffre di fragilità capillare, altrimenti ci sono quelli a freddo, più efficaci contro la ritenzione idrica.
Si devono applicare almeno 2 volte a settimana dopo un bello scrub, che eliminerà cellule morte, e favorirà la penetrazione dei principi attivi (per un effetto sauna si dovrà avvolgere la parte da trattare con della pellicola trasparente), e bisognerà poi rispettare i tempi di posa.
ATTENZIONE: mai lasciare agire il fango oltre il tempo indicato perchè potrebbero scatenarsi reazioni cutanee, quali arrossamenti, pruriti o eczemi!
Per chi non ama sporcarsi oppure ha poco tempo, ci sono fanghi da spalmare come una qualsiasi crema che non necessitano di posa e risciacquo.
(Post del 19/11/2013)
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