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venerdì 22 novembre 2013

PIEDINI FATATI!

Dovremmo veramente cominciare a prenderci più cura delle nostre estremità: ci sorreggono, ci portano dove vogliamo, e noi li torturiamo con calzature strette, alte, scomode e li arricchiamo di vesciche, duroni e qualche callo. POVERI PIEDI! Servono pochi accorgimenti, ma i risultati sono strabilianti e noi stesse li vedremo e li sentiremo più belli. Alla sera un pediluvio defatigante di 5 minuti è il primo passo da fare: sciogliamo in una bacinella di acqua tiepida 1 cucchiaio di bicarbonato e 1 di olio di mandorle per avere piedi freschi e morbidi; usiamo una bacinella con dell'acqua calda e una con dell'acqua fredda per sgonfiare i piedi facendo immersioni di 1 minuto, prima nell'una e poi nell'altra, per 10 volte. Due volte alla settimana facciamo uno scrub: possiamo mescolare 1 cucchiaio di olio di mandorle con uno di zucchero o di chicci di riso tritati; applichiamo subito dopo una crema specifica per ammorbidire la pelle dei piedi. Se abbiamo duroni, armiamoci di pietra pomice e sfreghiamo la parte (il durone è pelle morta ispessita), poi spalmiamoci sopra della crema nutriente e idratante. Se siamo in presenza di calli è meglio rivolgersi ad una estetista specializzata nella pedicure estetico-curativa, che saprà come meglio togliere il problema. Se i piedi sudano tanto, facciamo un pediluvio con acqua in cui sarà sciolto del sale grosso, aggiungendoci 2 tazze di aceto di mele (astringente). Se avvertiamo piedi affaticati, dopo il pediluvio è consigliabile un massaggio, magari con l'applicazione della crema, che vada a sgonfiare e rilassare la parte. Non serve aver fatto una scuola di massaggi, basta avere pazienza, tempo e sensibilità. (Post del 22/11/2013)

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