BELLA COL VELENO D'API!

Nel mondo della cosmetica la ricerca va sempre avanti, si scoprono nuovi principi attivi, nuove formule, nuovi ingredienti da abbinare tra loro per ottenere un prodotto eccellente, inedito e dai risultati strepitosi. Ultimamente c'è un'accanita guerra alle rughe, a tutte le età, ma non nel senso di attenuarle o prevenirle, visto che sono un passaggio fisiologico, segno della maturità di una persona (non è molto bello e gentile il termine vecchiaia). La guerra dichiarata è per le rughe esistenti, da debellare in fretta e furia, per riavere una pelle liscia e distesa come quella di un bambino di 2 anni. Io non vi parlerò di bisturi, di iniezioni varie perchè non è il mio campo, qui ci si deve affidare a professionisti seri e competenti, ma vi voglio incuriosire con un nuovo ingrediente cosmetico, del tutto “naturale”, che alcuni brand hanno voluto inserire nelle loro linee per le persone che vogliono un effetto botox, senza il botulino. Che prodotto è? E'il veleno d'api! Chi ama tutti gli animali sarà contrarissimo a questa cosa, anche se tutte le case cosmetiche che lo usano, garantiscono che l'insetto non avverte nessun fastidio e non gli procura nessun danno l'estrazione del suo veleno, tramite un apparecchio posto vicino all'alveare che emette scariche elettriche a bassa tensione e fa depositare il veleno su una lastra di vetro. Le api poi ne producono ancora, quindi non restano senza la loro arma micidiale di difesa. Il veleno raccolto ed essiccato, si conserva sotto forma di cristalli, e può essere usato come ingredienti di alcune creme per il viso, combinato con burro di karitè, acidio ialuronico e fitoestratti per distendere all'istante le rughe e donare un aspetto del viso più turgido e levigato. Ma che cos'ha di straordinario il veleno d'api? Ha una miscela di sostanze, come l'apamina, una tossina che ha lo stesso effetto del botulino, ma che agisce in superficie, quindi non blocca i muscoli facciali, e la mellitina, un mix di aminoacidi che stimolano la pelle ad autoripararsi, producendo più collagene ed elastina, ed ha anche un effetto antinfiammatorio. Se avete avuto l'opportunità di provare o solo vedere alcune creme contenenti il veleno d'api, avrete anche visto che il prezzo è molto alto, perchè per un grammo di veleno ci vogliono ben diecimila api, e le quantità nelle creme sono molto esigue (ne basta comunque poco per ottenere buoni risultati). Ovviamente chi è allergico alla puntura dell'insetto non può usare questi cosmetici, pena l'insorgere di orticaria e arrosamenti. Cosa ne penso? Sinceramente lascerei stare le api, e farei in modo che il lavoro più importante da fare per loro sia il miele, già ottimo ingrediente di creme viso, corpo, balsami labbra e scub. Anche se a bassa tensione, sono sempre scariche elettriche che si usano per stimolare il rilascio del veleno, non credo che alla povera ape faccia piacere. Spero vivamente che si tratti solo di una moda passeggera, visto il costo elevato dei prodotti, e che le case cosmetiche impieghino i loro fondi e i loro studi sulla natura vegetale, che già ci dona ogni giorno ingredienti straordinari per la salute e la bellezza del nostro corpo. (Post del 25/07/2014)