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martedì 26 novembre 2013

BLUSH PER TUTTE!

Una volta si chiamava fard, adesso invece è diventato BLUSH, comunque è sempre un buon alleato per il nostro trucco. Rispetto al passato (almeno da quello che ricordo di vecchie pubblicità video o su riviste), oggi ci sono 3 tipi di blush: in polvere, in crema e liquido. La versione in polvere, libera o compatta, è la più conosciuta, la più facile da stendere e la più amata. La versione in crema è adattissima a chi ha la pelle secca; si stende con le dita sfumando poi con un pennello a setole sintetiche, ed ha un'ottima resa. La versione liquida è indicata per l'estate perchè più leggera e si mette con le dita, picchiettando. Ma che risultato vogliamo avere con questo amico del trucco? PUNK = qui il blush deve essere uno dei protagonisti del make up, perchè si deve vedere bene. Si può optare per dei colori che vanno dal marrone al viola, armarsi di un pennello con setole scalate per una migliore definizione, e applicarlo partendo dall'attaccatura dei capelli e sfumarlo fin sotto allo zigomo in obliquo. ROMANTICO = qui ci vogliono due tonalità di blush, a seconda del colore dei capelli (rosa e malva per le brune, rosa e arancio per le bionde). Con un pennellone con punta rotonda si sfuma la nuance più chiara sulle guance e quella più scura sopra e sotto lo zigomo. NATURALE = qui il blush serve per ottenere quel bel colorito sano, della serie "sono stata all'aria aperta e mi sono ossigenata". Le nuance perfette vanno dal pesca al rame, per ottenere un risultato di pelle appena arrossata, e per applicarlo basta sorridere e passare il pennello con movimenti circolari sulle guanciotte. (Post del 26/11/2013)

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