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martedì 17 dicembre 2013

QUANTO PUO' DURARE LO SMALTO?

In questo post non vi voglio parlare della durata dello smalto nella boccetta, ma della sua durata una volta steso in base all'attività che facciamo. Chi ama occuparsi del giardino, del balcone, o di un orto, pur usando guanti protettivi, ha bisogno di uno smalto strong, come i gel semipermanenti: bisogna munirsi di una lampada UV o a led e di prodotti, dalla base al top coat, specifici. Per prima cosa, si levigano le unghie con una lima buffer, poi si stende la base e la si asciuga sotto la lampada UV; si stende una passata di smalto (neutro o colorato) e si asciuga sotto la lampada, un'altra passata di smalto, lampada e infine il top coat. Chi usa tantissimo lo smartphone necessita di smalti a effetto gel semipermanente, i quali non hanno bisogno di base nè di top coat, bastano due passate e durano anche più di una settimana. Chi ama stare tra i fornelli e sta con le mani a bagno, ha bisogno di smalti dall'effetto ceramica, che danno un certo spessore all'unghia. Prima di stendere queste lacche è meglio applicare una base indurente che contenga cheratina, per rinforzare le unghie che possono indebolirsi se sono spesso a contatto con l'acqua. Chi è mamma (ne so qualcosa) ha bisogno di lacche dall'asciugatura ultra rapida e facili da applicare. (Post del 17/12/2013)

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